E’ uscito un mese fa ed è già un successo il cd di Sabrina Uccheddu, Dottoressa in Fisioterapia, con la passione per il canto. Il titolo Limbas Antigas Rejnas è già di per sé un richiamo alla lingua sarda, ai suoi dialetti, alla sua cultura, alle sue tradizioni, tanto care a Sabrina.
Nella canzone Cantico d’amore la dottoressa Uccheddu, originaria di un paese del Medio Campidano, manifesta questi aspetti con voce, video, abiti tradizionali sardi. Il video è girato nel comune di Gonnosfanadiga e narra del bombardamento subito da parte degli americani il 17 febbraio 1943, che portò il paese alla perdita di 118 persone, 27 dei quali bambini ed al ferimento di 330.
Tutto il paese fu coinvolto dalla tragedia. Uccheddu, donna sensibile ed attaccata alle sue origini, ha voluto ricordarla suscitando un grande successo tra gli abitanti di Gonnosfanadiga, che vedendolo hanno apprezzato il lavoro e lo hanno accolto con commozione, a cominciare dal primo cittadino.
Il cd appena uscito rappresenta per la dottoressa-cantante la concretizzazione di un sogno iniziato otto anni fa, che si era interrotto a causa del Covid. Ma proprio il periodo di pausa forzata ha permesso alla Uccheddu di rifinirlo, integrarlo, modificarlo. Sino ad arrivare al prodotto musicale, registrato in un Sardegna, in sala, con l’ausilio del chitarrista dei Nuovi Angeli e prodotto dalla Pro Media di Cagliari.
“Per me realizzare questo cd è stato un sacrificio, mi sono autofinanziata, ma è stato un investimento nel mio lavoro”. Un lavoro che ha avuto il risultato per lei di essere stata scelta dalla Accademia romana Calliope come voce per futuri spot televisivi, film o fiction. Un insieme di canzoni che anche quando le ha portate in giro esibendosi coi suoi gruppi in manifestazioni, eventi, matrimoni è arrivato subito alla gente dal primo ascolto.
Spesso sono i suoi stessi pazienti ai quali fa la riabilitazione come fisioterapista a procurarle le serate ed a essere i suoi primi fan. Sabrina Uccheddu infatti ha la passione del canto sin dai quattro anni, ma per ragioni economiche non può studiare e prendere lezioni. Si laurea in fisioterapia ed inizia a lavorare, ma successivamente decide di prendersi una seconda laurea in coordinamento delle professioni sanitarie, amministrative ed artistiche, conseguita nel 2016. Sarà proprio questa che le consentirà di migliorare le sue doti artistiche.
Sabrina nonostante le difficoltà ha sempre cantato, tutta la vita. “Lo faccio senza definirmi cantante, per il piacere di far stare bene la gente, ed io vado avanti nonostante qualcuno mi critichi. Abbiamo riscontrato che quando cantiamo le nostre canzoni, che sono una rivisitazione dei grandi successi della tradizione musicale sarda, il pubblico le apprezza. Anche quello più giovane; le balla e le canta con noi, imparando i dialetti e la lingua. Cosa mi aspetto da questo cd? Niente. La mia gratificazione è vedere che piace alla gente e che io posso coltivare la mia passione.
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