Tra i piatti tipici più apprezzati e conosciuti della tradizione sarda figura certamente la zuppa gallurese, che presenta alcuni ingredienti base che possono variare a seconda dei paesi nei quali viene preparata. Ma, intendiamoci, sarà sempre buonissima.
Per prepararla occorre:
- brodo di carne
- pane preferibilmente raffermo
- diversi tipi di formaggi più o meno stagionati, tra i quali non può mancare il pecorino
- prezzemolo fresco
- spezie.
Per la preparazione del brodo di carne, si usano diversi tipi di tagli e varietà di bestiame, tra i quali la carne di pecora, fatti bollire a fuoco lento con l’aggiunta di sedano, cipolla e patate. Il brodo una volta pronto servirà per bagnare ed ammorbidire il pane raffermo posizionato a strati in una teglia che poi andrà in forno a 180° per venti minuti.
Il pane bagnato con il brodo che a seconda di dove viene prodotta la zuppa può essere carasau ( nella variante raffigurata in foto che è quella di Monti), spianata o pane mela ( usato ad esempio a Luras), viene ricoperto a pioggia da diversi tipi di formaggi grattugiati o in piccoli pezzi, prezzemolo fresco e spezie, tra le quali non possono mancare la noce moscata ed il pepe.
Si prosegue la stratificazione del pane bagnato e formaggi sino a riempire la teglia. Nell’ultimo strato si aggiunge una maggior quantità di formaggi in modo tale che cuocendo nel forno, la zuppa crei una piacevole crosta ed il formaggio fili.
Il prezzemolo e le spezie.
Naturalmente quella appena descritta è una ricetta base, che cambia a seconda anche dei gusti personali.
Certamente da provare, soprattutto accompagnata da un buon bicchiere di vino rigorosamente sardo.