Drammatico episodio ieri a Butler in Pennsylvania, dove Donald Trump, candidato alla Casa Bianca, stava tenendo un comizio dinanzi ai suoi sostenitori, circa 5.000 persone.
Trump mentre parlava è stato colpito all’orecchio destro da un proiettile, sparato per ucciderlo come affermato dall’Fbi. L’ex presidente USA si è accasciato a terra e si è poi immediatamente rialzato con l’aiuto dei bodyguard.
Ha alzato un pugno verso l’alto ed ha gridato incitando i suoi supporters, per far capire che era vivo. La gente presente lo ha acclamato gridando “USA,USA!!”
È poi andato via dal comizio scortato dagli uomini della sicurezza, che nel frattempo uccidevano il suo attentatore.
Si tratterebbe di Matthew Crooks, 20 anni, originario di un paesino vicino a dove si teneva il comizio. Il nome dell’attentatore è stato pubblicato in esclusiva dal New York Post. Avrebbe sparato da un tetto. Pare avrebbe usato un fucile AR. Ancora non si conosce il movente del suo gesto. Non si sa se sia un lupo solitario o abbia agito con altri complici. Pare siano state ferite altre due persone nei momenti successivi alla sparatoria.
Trump è stato condotto in ospedale e poi dimesso ed ha rassicurato tutti dicendo che stava comunque bene e che ringraziava la sicurezza per averlo salvato.
Lo stesso Biden ha chiamato Trump dopo l’attentato ed ha condannato l’episodio di violenza in Pennsylvania.”Non c’è posto per questo tipo di violenza in America ” ha dichiarato pubblicamente il presidente USA.
Foto: SkyTg24