Il Tribunale del Riesame di Cagliari questa mattina ha rigettato la richiesta di attenuazione della misura cautelare con richiesta di passare dal carcere agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, presentata ieri dagli avvocati difensori di Igor Sollai il 43enne accusato di aver ucciso volontariamente sua moglie Francesca Deidda e di averne occultato il cadavere.
I giudici si sono riservati di motivare la decisione di lasciare Sollai in carcere entro i prossimi 45 giorni.
Ieri il pm Marco Cocco aveva presentato ai giudici del Riesame, gli indizi e le accuse nei confronti di Igor Sollai, che resterà quindi rinchiuso ad Uta.