Il 13 agosto 2022 ci ha lasciato Piero Angela, giornalista, conduttore, divulgatore scientifico amatissimo dal pubblico italiano. Aveva 93 anni.
Tre anni prima di morire venne in Sardegna e disse di non aver mai visitato un nuraghe, nonostante nei suoi primi novant’anni di età in Sardegna fosse venuto tante volte e l’avesse fatta conoscere coi suoi servizi giornalistici a milioni di persone.
Era il marzo 2019. Angela si trovava in Sardegna per ricevere un premio. Dopo aver confessato di non aver mai visitato uno dei nostri luoghi simbolo, venne organizzato tutto e tre giorni dopo Piero Angela visitò il nuraghe La Prisgiona di Arzachena in provincia di Sassari, nella valle di Capichera. Angela restò entusiasta di quella visita e fece tante domande curiose alle guide che lo accompagnavano.
Piero Angela nacque a Torino il 22 dicembre 1928 e morì a Roma. A 24 anni conobbe Margherita, allora 18enne e se ne innamorò perdutamente a prima vista. Da lei ebbe due figli: Christine ed Alberto, che ha seguito le orme del padre e tre nipoti: Edoardo, Alessandro e Riccardo.
Questa sera alle 18.30 andrà in onda su Rai Storia uno speciale per ricordare la carriera di Piero Angela come conduttore dei suoi famosissimi programmi: Quark e Superquark in primis. A seguire andrà in onda uno speciale su Waterloo condotto da Angela.
Prima di morire lasciò questo messaggio pubblico nel quale disse: ” Ho fatto la mia parte, cercate di fare anche voi la vostra per il nostro difficile Paese”.
Credo che il minimo che possiamo fare per raccogliere il suo invito sia non dimenticarlo ed onorarne la memoria sempre.
Foto: Piero Angela in visita al nuraghe di Arzachena.