I culurgiones sono uno dei piatti tipici sardi più famosi ed apprezzati, sia dai sardi che dai turisti. Sono fatti di pasta violada con ripieno di patate formaggio ed a piacere aggiunta di menta.
Originari dell’Ogliastra, area nella quale si erano diffuse nell’Ottocento le piantagioni delle patate rosse, ideali per il ripieno, con la loro particolare chiusura a spiga, si sono poi diffusi in tutta la Sardegna e sono oggi esportati nella penisola ed all’estero.
Ecco la ricetta per farli a casa.
Per la pasta: 600 gr di semola rimacinata,
300 ml di acqua tiepida,10 gr di sale.
Per il ripieno: 1,200 gr di patate rosse pasta bianca farinosa (pesate crude),80 ml di olio evo, 20 gr di aglio tritato, 28 foglie di menta,
200 gr di pecorino sardo semistagionato (oppure 100 gr di pecorino stagionato e 100 gr di pecorino semistagionato ).
Bollire le patate in abbondante acqua salata e nel frattempo mettere a soffriggere l’olio con l’aglio per qualche secondo, spegnere e lasciare raffreddare.
Spellare le patate e schiacciarle con lo schiacciapatate. Filtrare l’olio o, se piace, lasciare l’aglio mettendone meno (15 gr) e condire le patate aggiungere il formaggio e la menta trittata finemente. Lasciare riposare. Il ripieno si può preparare in anticipo anche la sera prima.
Fare la pasta e stenderla in sfoglie sottili di 2 o 3 mm e con un coppapasta di 8 cm di diametro ricavare dei dischetti. Sopra ad ogni dischetto adagiare una pallina da 22 gr di patate oppure 7 cm di diametro e 20 gr di patate e chiudere a spiga.
Ricetta e foto della signora Pierangela Gaviano.
