Il coach di Marta Maggetti, oro nella vela alle Olimpiadi di Parigi, ieri è intervenuta sul suo profilo social, complimentandosi con lei per il risultato raggiunto. La coppia è apparsa raggiante, fotografata al Poetto, con la Maggetti che ha la sua bella medaglia al collo.
“Provate a immaginare di percorrere una strada ricca di insidie che devi necessariamente evitare per raggiungere l’obiettivo al suo termine. Spesso sono talmente pericolose per le quali è meglio intraprendere delle deviazioni più sicure e caute che ci riportino nella giusta via per l’obiettivo finale”.
“La performance non è solo la rappresentazione di dati oggettivi che dimostrino effettivamente il miglior livello raggiunto ma è anche il conseguimento del giusto equilibrio psicofisico per concentrarsi al meglio nella tecnicità e tattica di regata nel nostro caso. In questo equilibrio tutto si trasforma, tutto si unisce corpo e attrezzatura, mente e spazio temporale ecco allora che la genialità e l’intuito eccellente dell’atleta fuoriescono ed e capace di compiere un gesto atletico che racchiude una lucidità imbarazzante e destabilizzante per gli avversari”.
“Brava Marta. Sono testimone da diversi anni ormai dei sacrifici delle gioie e dei dolori di questa Grande Atleta sono onorato e orgoglioso di aver collaborato e contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo.
PS: così rispondo alla domanda che mi fu posta tempo fa ossia”Ma chi te lo fa fare prenderti questa grossa responsabilità”.
