“Non mi è mai successo qualcosa di più bello. Per la prima volta sei salito sul palco con mamma e mi hai fatto provare la cosa più potente che possa esistere.
Il bene che mi fai è immenso e io son pronta a darti tutto l’amore che ho dentro. Ti amo cuore mio” ha dichiarato la Atzei dopo il concerto tenutosi al Tanka Village di Villasimius avantieri sera, nel quale il figlio Noa è diventato protagonista insieme alla madre.
Mentre la Atzei cantava, Noa, suo figlio di un anno e mezzo nato dall’amore con la iena Stefano Corti è salito sul palco per salutarla, andandole abbracciarla, andandole incontro con le braccia aperte.
Lei non ha potuto non abbracciarlo a sua volta e farlo sedere sulle sue gambe, cantandogli No potho reposare, mentre il bimbo si stava per addormentare.
Sul web oltre ai tanti commenti positivi riguardo al video, c’è chi lo ha criticato dicendo che il bambino doveva a quell’ora stare a letto, che era tutto architettato per dare visibilità alla Atzei, che il bambino non avrebbe potuto da solo oltrepassare le barriere per arrivare al palco, senza che qualcuno ce lo avesse portato di proposito.
Ma queste persone, sono mai state genitori di un bambino innocente di un anno e mezzo che in quel momento aveva solo voglia di stare con la sua mamma? A me pare normalissimo che stesse dietro o a fianco al palco per vederla esibirsi.
Quando poi le è andato incontro e gli ha cantato la ninna nanna che tutti abbiamo visto, per me è stato solo un bellissimo atto d’amore, come tutti noi abbiamo fatto coi nostri figli per farli addormentare.
Riguardo al fatto che lo abbia portato nel suo posto di lavoro, a chi non è capitato di portare i propri figli dove lavoriamo? A me tante volte!!
Perché vedere sempre il marcio ovunque?
Grazie a Bianca Atzei ed a suo figlio Noaper questo bellissimo momento d’amore che ci hanno regalato!!!❤
Foto: la Atzei canta con Noa.
Maria Vittoria Dettoto