Se non lo avessi visto con i miei occhi, non ci avrei creduto. Pane e mortadella “come a casa vostra”, pasta al pesto, polpette al sugo e torta nuziale. Questo il menù criticatissimo del matrimonio vip tra la fedele amica del cuote di Chiara Ferragni, Veronica Ferraro ed il produttore musicale, già fidanzato di Annalisa, Davide Simonetta.
La location una villa nei pressi di Como, non so se quella dal cui ramo Alessandro Manzoni scrisse I Promessi Sposi. Chissà se Renzo e Lucia avrebbero scelto un menù come questo: quattro portate e via.
Quel pane e mortadella di antipasto con la dicitura “come a casa vostra”. In efferti il pane e mortadella lo mangiamo a merenda o a pranzo a casa nostra o quando siamo in giro, di fretta e non possiamo mangiare altro.
Certamente io personalmente non lo immagino come antipasto, unico antipasto, di un menù vip in un matrimonio peraltro attesissimo e con tanti ospiti famosi: dalla stessa cantante Annalisa, che ha cantato alle nozze dell’ex a Tananai. Ad Emma Marrone. A Chiara Ferragni, testimone di nozze.
Sarà che in Sardegna per un matrimonio di antipasti ne presentiamo una decina o giù di lì e a quando a finirli, se stiamo pranzando, sono le quattro del pomeriggio. Idem per il resto del Sud Italia.
Ma non voglio farne una distinzione tra Nord, Centro o Sud, badate bene. Ma il pane mortadella come antipasto, mi appare davvero quantomeno curioso, seppur buonissimo, sia chiaro.
Per primo, pasta al pesto. In onore del padre scriverà la Ferraro dopo la valanga di critiche. Per carità, ci sta. Avrei dovuto scegliere tra mio marito e la pasta al pesto di mio padre ed ho scelto al mio matrimonio di averli entrambi, ha detto la sposa.
E noi qui che andiamo di gnocchetti sardi, lasagne, culurgiones, fregula, risotti ai frutti di mare. A cando a su segundu ses già attattu.
Per secondo: polpette al sugo di Davide. Evidentemente gradite allo sposo. Polpette al sugo. Vi immaginate un secondo in un matrimonio con polpette al sugo?
La torta condivisa invece a me è piaciuta. Al posto della classica torta a piani, gli sposi hanno scelto una torta lunga, su un unico piano, dalla quale gli invitati potevano servirsi.
Badate bene: quelle scritte sono mie considerazioni. Poi ognuno sceglie di festeggiare con il menù che vuole. Ma, se sei un personaggio pubblico, i commenti li devi aspettare.
Per inciso, la sposa ha precisato che per gli invitati oltre a questo menù, c’era un ricco buffet al quale hanno attinto. Che non ci facciamo mancare certo neanche qui in Sardegna, prima e dopo il pranzo o la cena nuziale.
Sarà che in quella villa col ramo di Como si usa diversamente.
Foto: gli sposi, il menù, Chiara Ferragni alle nozze.