Questo pomeriggio il giudice sportivo della serie A ha commissionato al Cagliari calcio una multa di 30.000 ed una diffida, a seguito del comportamento avuto dai tifosi rossoblù domenica pomeriggio, nel corso delka partita alla Unipol Domus contro il Napoli.
I tifosi della curva Sud prima e della Nord poi del Cagliari hanno lanciato dei fumogeni contro la tifoseria del Napoli e la partita è stata per questo sospesa per otto minuti.
Alla ripresa del gioco dopo la sospensione, sempre secondo quanto riporta il giudice sportivo, i tifosi avrebbero gettato altri fumogeni, un petardo che ha colpito un vigile del fuoco e delle bottigliette d’acqua in campo.
Con la diffida il Cagliari ha evitato di dover giocare a porte chiuse, anche grazie al comportamento collabirativo del Cagliari calcio che ha aiutato le forze dell’ordine a calmare i tifosi.
La multa di 30.000 euro è stata commissionata dal giudice sportivo anche al Napoli per i cori antisportivi nel corso della partita, per aver lanciato a loro volta fumogeni contro la tifoseria rossoblù ed in campo ferendo un tifoso del Cagliari calcio ed uno steward e per aver esposto uno striscione offensivo verso i sardi.
Già mentre ancora erano in viaggio sulla nave che veniva a Cagliari, i tifosi del Napoli avevano esposto uno striscione provocatorio verso i sardi con su scritto “A caccia di pecore”.
Foto scontri Domus: Unione sarda.
