Joker era un bellissimo american staffordshire terrier di due anni e mezzo. Il cane, di proprietà del suo padrone ed addestratore Kristian Figus, era la mascotte dei tanti bambini disabili, delle persone non vedenti e dei disabili in carrozzina che da tempo frequentano l’allevamento di Figus a scopo terapeutico.
Due anni mezzo fa, viene commissionata una statua per valorizzare la bellezza di Joker allo scultore Matteo Caria di Carbonia, interamente realizzata in marmo di Orosei. Lo scultore inizia a creare l’opera d’arte. Ma prima che la statua fosse pronta, Joker muore in un tragico incidente che lo ha visto schiacciato da un cancello per salvare la vita a sua sorella Minnie.
La notizia della morte di Joker fa presto il giro della città di Carbonia e non solo. I bambini con cui giocava si intristiscono e lo piangono. Il padrone è disperato e sollecita Caria a finire la statua che nel frattempo Figus decide di donare al Carbonia calcio.
Il 24 settembre 2022 la statua viene inaugurata, con grande partecipazione e felicità non solo dei bambini e delle persone presenti, ma anche dei cani amici di allevamento di Joker, che ogni volta che vedono la sua opera d’arte la baciano.
L’amministrazione comunale di Carbonia ha fatto richiesta affinché la statua di Joker possa diventare monumento storico. Sicuramente, nella triste storia di Joker, sarebbe un lieto fine.
✒️ di Maria Vittoria Dettoto