Ebbene sì. Secondo il tour operator mondiale WeRoad che ha stilato una classifica dei cibi più strani e disgustosi a livello mondiale, il nostro casu marzu occupa il secondo posto. Al primo le aringhe fermentate del Mar Baltico ed al terzo l’uovo fecondato delle Filippine.
Che ci fossero persone a cui il nostro meraviglioso formaggio con i vermi non piace, già lo sapevamo: addirittura la sua produzione e vendita secondo i regolamenti dell’Unione Europea sarebbero pratiche illegali, dal momento che ingerire larve vive potrebbe provocare danni per l’organismo.
I vermicelli vivi che saltellano allegri fuori dal formaggio e vanno nella nostra bocca a mio avviso sono un idillio. Quel retrogusto piccantino che lascia il casu marzu nel palato, che solo chi come me lo ha mangiato e lo apprezza, non si può dimenticare; non possono farmi pensare che possa essere accostato a cibi “disgustosi”.
L’unica controindicazione è che è difficile da trovare, salvo che si conosca qualche buon pastore che lo produca grazie a quella mosca casearia che tutti noi dovremmo ringraziare e che ha reso questo nostro formaggio famoso in tutto il mondo.
Maria Vittoria Dettoto