Il 10 novembre 2019 alla Sardegna Arena, veniva disputata la partita tra il Cagliari calcio e la Fiorentina, vinta con una goleada dalla squadra sarda.
Quella partita non era una partita normale. Venne giocata interamente in ricordo di Davide Astori, il difensore che milito’ nel Cagliari calcio dal 2008 al 2014 e poi nella Fiorentina dal 2015 al 2018.
Il 4 marzo 2018 Astori venne trovato morto in un hotel di Udine che ospitava la Fiorentina prima della partita contro l’Udinese. Astori della Fiorentina era il capitano e tutte le partite di serie A, B e C si fermarono in segno di lutto.
Al 13° minuto di quella partita del 10 novembre 2019, la Sardegna Arena si fermò e rispetto’ un minuto di silenzio verso il compagno di squadra Astori. I capitani di Cagliari e Fiorentina indossarono una fascia al braccio con la scritta Astori 13.
I tifosi sardi dalla curva gridarono “C’è solo un capitano”, nel pannello led dello stadio venne pubblicata la scritta “Astori 13” in memoria di Astori e del numero di maglia che indossava quando giocava. La maglia numero 13 venne ritirata sia dal Cagliari che dalla Fiorentina subito dopo la scomparsa del difensore.
Ad Astori venne intitolato il centro sportivo della Fiorentina, la vittoria degli Europei di calcio del 2020, tantissime iniziative per onorarne la memoria, tra le quali la creazione del Premio Astori istituito sei mesi dopo la sua scomparsa, attribuito il 21 novembre dellp scorso anno all’allenatore del Cagliari calcio Claudio Ranieri.
La Sardegna non ha mai dimenticato e non dimenticherà mai Davide Astori. Neanche io, che ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente. Di lui ricordo l’umiltà, la bellezza esteriore, ma soprattutto quella interiore, il sorriso contagioso che gli solcava il viso.
Ciao Davide, sarai sempre nei nostri cuori.
Maria Vittoria Dettoto