Sa Candelaria è una tradizione sarda che si svolge la vigilia di Capodanno precisamente di Orgosolo, attesa da grandi e bambini e rappresenta un momento di festa ed aggregazione, caratterizzato dalla presenza de sa tundina.

Nel corso della giornata de Sa Candelaria i bambini tra i quattro ed i dodici anni, armati di federe di cuscini, girano le case del paese lasciate aperte a pedire Sa Candelaria, ovvero un’offerta in danaro, frutta, cioccolato ma soprattutto del pane che caratterizza questa festa, sa tundina, divisa in quattro parti, ognuna delle quali verrà data ad un bambino.

Questi ultimi tornano a casa felici ed aiutati dai genitori, controllano il bottino della giornata, aspettando che arrivi la prossima Candelaria. La stessa notte al posto dei bambini usciranno a chiedere Sa Candelaria gli adulti.

In altri comuni della Sardegna questa tradizione prende il nome di Su Cendelarzu. Di esso parla persino Grazia Deledda nei suoi racconti nuoresi. Anticamente era diffuso in molti comuni sardi, oggi prende questo nome a Benetutti.
Foto: La magia che avvolge Orgosolo.
Testo di Maria Vittoria Dettoto