Così ha sentenziato questa mattina la Corte d’Assise di Milano, nei confronti del barman di Milano reo confesso che uccise con 37 coltellate la sua compagna Giulia Tramontano, incinta del loro figlio Thiago al settimo mese di gravidanza.
L’omicidio avvenne il 27 maggio 2023. Nei mesi precedenti all’omicidio Impagnatiello cercò su internet anche come si avvelena una donna incinta con veleno per topi, rinvenuto nella casa di Impagnatiello a seguito della perquisizione degli inquirenti.
Il movente dell’omicidio pare fosse un’altra relazione parallela che Impagnatiello aveva da tempo con un’altra donna.