Maschilista, trapper con “testi misogini e violenti”.Cosi è stato bollato il cantante Tony Effe, che avrebbe dovuto esibirsi insieme a Mahmood e Mara Sattei, nel concertone di fine anno al Circo Massimo di Roma.
Contro la sua esibizione si è sollevata la polemica delle associazioni femministe, delle donne elette del PD, di FDI e di Azione. Tanto che il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha deciso di annullare la presenza di Tony Effe e di fermare quindi la sua esibizione.
Maria Vittoria Dettoto