Aveva appena 35 anni Carlotta Dessi, giornalista cagliaritana deceduta un anno fa a causa di una malattia. Amata dal pubblico che la seguiva in trasmissioni come “Pomeriggio cinque” o “Fuori dal coro”. La notizia della sua morte fu comunicata dal Tgcom24, attraverso un messaggio di cordoglio della direzione e dei colleghi.
Per sette mesi Carlotta ha combattuto contro una malattia, che in modo fiero raccontava pubblicamente. Nelle ultime settimane prima della sua morte c’è stato un aggravamento che l’ha costretta prima su una sedia a rotelle e successivamente ne ha causato il decesso, lasciando nel mondo del giornalismo sardo tristezza e dolore.
“Bisogna lottare, non bisogna arrendersi. Una cosa è certa. Non sono sola. Non lo sono mai stata dal primo giorno in cui ho scoperto la mia malattia quattro mesi fa, in una caldissima estate milanese. Da quel giorno la mia vita è cambiata. Per me, per la mia famiglia e per il mio compleanno “, scrisse la Dessi’ durante la sua malattia.
Nonostante questo cercava di trasmettere sempre lei il sorriso agli altri. Grande appassionata di calcio e tifosa del Cagliari calcio, venne ricordata dopo la sua morte anche dai tifosi rossoblù con un toccante striscione. In sua memoria la Fondazione Collegio della Guastalla Onlus, le ha dedicato una borsa di studio per il giornalismo di qualità.
Poco tempo prima di morire nel suo profilo Facebook, dedico’ queste parole ad una donna morta a causa del suo stesso male: “Elena era bella, giovane e sorridente. Sarda. Nel pieno della sua vita, aveva addosso quei 30 anni che non ci fanno più sentire né ragazze, ma nemmeno donne”.
“Perché, come diceva la Fallaci, sono stupendi i 30 anni: sono liberi, ribelli. E tu ti stavi ribellando a modo tuo, in silenzio ed in modo elegante a quel cancro che ti stava devastando. I tuoi sogni, i tuoi desideri erano tuoi e basta”.
“Eppure, guardando le foto, eri sempre sorridente. È un giorno triste Elena, ma sappi che lasci solo cose belle, belle come te”.
Le stesse parole che oggi potrei scrivere, da collega, a questa giovane donna, spentasi troppo presto, il cui sorriso non ci abbandonerà mai.
Foto: Carlotta Dessi’.
Maria Vittoria Dettoto