venerdì, Marzo 14, 2025
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La Sartiglia di Oristano: un’emozione unica da vivere almeno una volta nella vita…

Non andare alla Sartiglia se hai paura di sporcarti:tornerai pieno di polvere. Sudore. Sabbia. Pioggia.

Non andare alla Sartiglia se hai paura dei cavalli:ti ci devi infilare in mezzo.Devi sentirne il calore.
L’odore delle feci.La paura che si imbizzarrisca per fare la foto perfetta.

Non andare alla Sartiglia se hai paura della gente:la Sartiglia è gente.
Urla. Risate. Insulti. Nervosismo.

Non andare alla Sartiglia se hai paura di stancarti:andrai via distrutto. Coi crampi ai polpacci.I piedi che non sopportano più il dolore.
La schiena a pezzi per stare dietro al corteo.

Non andare alla Sartiglia se sei convinto che sia meglio vederla in tv:la Sartiglia è passione. Sangue. Lacrime. Polvere. Gioia. Competizione.
Se non sei disposto a viverle stattene a casa.

Ma se vuoi provare almeno una volta l’emozione di vivere in prima persona il carnevale storico più antico e famoso in Sardegna, allora vieni ad Oristano almeno una volta.

Ed ogni volta sarà una nuova,meravigliosa emozione.

Grazie San Giuseppe. Grazie San Giovanni.
Grazie Oristano.

Foto e testo Maria Vittoria Dettoto

Maria Vittoria Dettoto
Maria Vittoria Dettoto
Maria Vittoria Dettoto, 48 anni, ozierese, editore e direttore responsabile. Madre di Antonio ed Andrea, Dottoressa in Scienze Politiche, giornalista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Sardegna. Nel campo del giornalismo vanta anni di esperienza pregressa nella carta stampata, in radio, nei blog. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche online. Web manager, content creator, esperta di social e network marketing e di gestione delle risorse umane, ha lavorato per due multinazionali mondiali, gestendo i suo gruppi di lavoro a livello regionale e nazionale. Da sempre attiva nella cultura e nel sociale, innamorata della Sardegna, ha da sempre contribuito alla valorizzazione dell'isola, della sua cultura e delle sue tradizioni.
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