Gisella Masala avrebbe compiuto sessant’anni domenica prossima. Era originaria di Ghilarza in provincia di Oristano e qui era rientrata dopo che aveva scoperto di essere malata.
Ha vissuto gli ultimi mesi della sua vita circondata dagli affetti più cari, sino a quando questa mattina ci ha lasciato.
Ed ha lasciato un vuoto non soltanto nell’Ordine dei Medici del quale è stata dirigente, ma in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla ed apprezzarne le doti umane, sociali e professionali.
Masala aveva fatto del suo lavoro una missione. Oltre a svolgere la sua professione come medico e odontoiatra, era andata come volontaria in Africa per curare gratuitamente i bambini malati ed i malati di Aids. Durante il Covid era sempre in prima linea, svolgendo la sua professione e reperendo fondi utili per comprare macchinari ed attrezzature necessarie per assistere i malati.
Ha fondato insieme ad altri volontari il Comitato per la salute della provincia di Oristano ed ha contribuito a realizzare per i malati un giardino terapeutico nell’hospice Angela Nonnis.
È sempre stata in prima linea nelle battaglie in favore dei diritti del malato e della difesa della sanità territoriale, sopratutto della provincia di Oristano.
Una donna, una professionista, un esempio di altruismo e dedizione come pochi. Ci manchera’ immensamente.
Foto: la Dottoressa Gisella Masala.
Maria Vittoria Dettoto