Finalmente Simona Campus, madre di Marco Mameli, il 22enne di Ilbono ucciso a coltellate a Barisardo, ha di nuovo con sé il corpo del figlio. Questa mattina la procura di Lanusei ha disposto la restituzione della salma alla famiglia dopo l’esame autoptico e gli ulteriori accertamenti dei giorni scorsi.
Una magra consolazione per una madre, una famiglia, una comunità che vivono un dolore enorme. Ora verrà stabilita la data del funerale di Marco, nel corso del quale ci sarà il lutto cittadino.
Negli scorsi giorni la signora Campus si era appellata a chiunque sapesse qualcosa dell’omicidio del figlio affinché parlasse e venisse fatta luce su quanto accaduto.
Ma nessuno ha colto il suo appello. Lo stesso Giampaolo Migali, il ventisettenne di Girasole accusato del ferimento di Andrea Contu, il 26enne amico di Marco ferito la stessa sera del suo omicidio, si è avvalso ieri della facoltà di non rispondere di fronte ai magistrati di Lanusei che dovevano interrogarlo.
L’unica consolazione di fronte a questa omertà è che la famiglia ha ora un corpo sul quale piangere. Una vita strappata via troppo presto e nessuna motivazione potrà mai essere valida per giustificare quanto accaduto.
Foto: Marco Mameli con sua madre Simona.
Maria Vittoria Dettoto