Noemi Fiordilino aveva appena vent’anni. Avantieri sera in compagnia del fidanzato percorreva una strada a Lurago Marinone in provincia di Como.
Ad un certo punto l’auto della coppia urta contro un piccolo animale selvatico. I due fidanzati si fermano e scendono dalla vettura per soccorrere l’animale.
Nel mentre sopraggiunge l’auto di un 42enne V.C., una Volkswagen Golf. L’uomo travolge e uccide la giovane Noemi. Il suo corpo viene trasportato sull’asfalto per cinquanta metri, di fronte agli occhi del fidanzato. V.C. si dà alla fuga, ma il fidanzato di Noemi riesce a prendere il numero di targa della macchina dell’investitore, mentre guida dopo aver lasciato il corpo della ragazza esanime sull’asfalto.
Dalla targa si risale all’investitore. I carabinieri lo raggiungono nella sua abitazione. V.C. ha un piede ingessato ed un tasso alcolemico pari a 1.49. Nega di essere stato lui ad investire Noemi e che la sua macchina gli è stata rubata il giorno prima.
L’uomo è attualmente accusato di omicidio stradale, omissione di soccorso e simulazione di reato. È stato condotto nel carcere di Como e la sua macchina posta sotto sequestro.
Foto: Web.
Maria Vittoria Dettoto
