Gaia è una sopravvissuta. Ha 25 anni è di Bacoli ed è una giovane madre.
È sopravvissuta all’ennesimo femminicidio per mano del suo ex marito dal quale si era separata a gennaio che avantieri notte dopo averla riempita di botte aiutato da altri due amici, ha tentato di gettarla nel vuoto dal belvedere di Pozzuoli.

Ha trovato la forza di ribellarsi e scappare alla morte certa. Ha denunciato i suoi aggressori e pubblicato nel suo profilo queste foto per mostrare pubblicamente a tutti ciò che le era accaduto.

Basta!
Non sono bastate Sara, Ilaria, Francesca, Giulia. Gaia poteva essere L’ultima della lista.
E sapete la cosa vergognosa quale è? Che a breve chi ha tentato di ucciderla sarà nuovamente fuori dal carcere, forse con un braccialetto elettronico che non funzionera’ e potrà portare a termine ciò che avantieri non gli è riuscito.

La pena di morte ci vuole per questi insetti che fanno del male alle donne. Altroche braccialetto elettronico o fuori per buona condotta.
Gaia ti siamo vicini.
Maria Vittoria Dettoto