sabato, Aprile 12, 2025
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Graziano Mesina non era un infame. Infami sono quelli che lo criticano anche da morto…

Sapete quale era il più grande pregio di Graziano Mesina? Non era un infame.

Ecco perché a differenza di altri si è scontato oltre quarant’anni di galera. Ha fatto i suoi errori e li ha pagati. Senza mai sputtanare chi lo ha aiutato o coperto nel commettere quei reati.

E anche questo fa di lui un uomo d’onore. Sempre che sappiate il significato dell’essere un uomo d’onore Non ha mai fatto del male a donne o bambini. Anzi, Farouk lo ha salvato lui, non dimentichiamolo.

Ha commesso crimini per vendicare la sua famiglia. I fratelli uccisi. E ha pagato tutto.

Sono certa che Orgosolo e la Sardegna gli dedicheranno un funerale degno. L’unica cosa che desiderava, gravemente malato e a 83 anni, era rientrare in Sardegna.

Ci rientrera’ dentro una bara. Sulla quale i parenti potranno piangere e tutti coloro che andranno a rendergli omaggio. E state certi, saranno tanti.

Solo gli infami vengono lasciati soli. Gli uomini come Grazianeddu saranno accolti con onore, rispetto e ricordati sempre.

Maria Vittoria Dettoto

Maria Vittoria Dettoto
Maria Vittoria Dettoto
Maria Vittoria Dettoto, 48 anni, ozierese, editore e direttore responsabile. Madre di Antonio ed Andrea, Dottoressa in Scienze Politiche, giornalista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Sardegna. Nel campo del giornalismo vanta anni di esperienza pregressa nella carta stampata, in radio, nei blog. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche online. Web manager, content creator, esperta di social e network marketing e di gestione delle risorse umane, ha lavorato per due multinazionali mondiali, gestendo i suo gruppi di lavoro a livello regionale e nazionale. Da sempre attiva nella cultura e nel sociale, innamorata della Sardegna, ha da sempre contribuito alla valorizzazione dell'isola, della sua cultura e delle sue tradizioni.
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