Padova. Una donna è stata violentata ripetutamente per due giorni da un 36enne di origine kosovara, pluripregiudicato, irregolare in Italia,che solo 24 ore prima degli stupri era uscito dal carcere dopo esserci rimasto per quasi un anno.
Il violentatore venerdì scorso è andato sotto casa della vittima e mostrandole una pistola, l’ha costretta a seguirlo dicendole che il figlio stava male.
È stata portata in una prima casa nella quale il kosovaro l’ha stuprata per ore, sempre minacciandola con la pistola. Successivamente ha spostato la donna in una seconda abitazione nella quale il violentatore ha consumato cocaina ed ha continuato a violentarla ripetutamente per tutte le giornate di venerdì e sabato, minacciandola di fare del male a lei ed al figlio se si fosse opposta.
Solo quando la donna ha ricevuto la chiamata del figlio che l’ha rassicurata che stava bene, la donna è riuscita a scappare ed a denunciare il suo aguzzino alle forze dell’ordine.
Sul fatto è intervenuto anche il governatore del Veneto Zaia, esprimendo sdegno ed indignazione.
Maria Vittoria Dettoto