Ieri sera nel corso del programma Le Iene su Italia Uno è andata in onda un’inchiesta dei giornalisti Roberta Rei e Francesco Priano sul consenso nel mondo del porno.
Sono state intervistate diverse attrici porno che non si conoscevano tra loro, che hanno accusato Rocco Siffredi di aver usato violenza sessuale nei loro confronti, durante il set e fuori dal set e di aver avuto nei loro confronti atteggiamenti violenti non previsti dal contratto.
Le donne raccontano tra le altre cose di essere state sputate addosso, di essere state costrette a fare sesso an××e con Siffredi, nonostante si fossero rifiutate di farlo. Una delle attrici ha raccontato di essere stata costretta dal porno attore a fare sesso con lui in bagno, lontano dal set e di aver perso i sensi a seguito dell’enfasi mostrata da Siffredi durante il rapporto.
Evitiamo di riportare le parole usate dalle attrici che accusano Siffredi, che potete ascoltare nel servizio riportato nei canali social de Le Iene. Secondo le intervistate quelli di Siffredi sarebbero stati degli stupri a tutti gli effetti ed una consiglia all’attore di curarsi.
In risposta Siffredi respinge le accuse e dice: «Forse sono stato leggerino in qualche scena, ma non ho mai violentato una ragazza. La mia sessualità è forte e violenta, ma è sempre stata consensuale. Non sono un perverso stupratore. C’è una congiura contro di me”.
Foto: le accusatrici e Siffredi. Scatti estratti dal servizio andato in onda ieri a Le Ierne.
Maria Vittoria Dettoto
