La dedica del portabandiera italiano Gianmarco Tamberi a sua moglie, dopo aver perso la fede nuziale nella Senna, durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024.
«Mi dispiace amore mio, mi dispiace da morire. Troppa acqua, troppi kg persi negli ultimi mesi o forse l’incontenibile entusiasmo di quello che stavamo facendo. Probabilmente tutte e tre le cose, resta il fatto che io l’ho sentita sfilarsi, l’ho vista volare e l’ho vista tuffarsi in acqua come se quello fosse l’unico posto dove volesse stare. Pochi attimi che sono durati un infinità.
Rimarrà per sempre nel letto del fiume della città dell’amore, volata via mentre cercavo di portare il più in alto possibile il tricolore italiano durante la cerimonia d’apertura dell’evento sportivo più importante al mondo. Se avessi dovuto inventare una scusa non sarei mai riuscito ad essere così fantasioso.
Penso che possa esserci un enorme lato poetico dietro al misfatto di ieri e se tu vorrai lanceremo anche la tua in quel fiume così che loro staranno per sempre insieme e noi avremo una scusa in più per rinnovare le promesse e sposarci di nuovo. Ti amo amore mio. Che sia di buon auspicio per tornare a casa con un oro anche più grande!!!»