I fenicotteri rosa di Villasimius rappresentano una presenza che attira ogni anno nelle spiagge e nei corsi d’acqua migliaia di turisti.
È facile trovarli a Porto Giunco anche tra i bagnanti o nello stagno di Li Notteri. Soprattutto in questo periodo, che per loro rappresenta il momento nel quale nidificano e tingono di rosa il paesaggio.
I fenicotteri infatti si accoppiano in primavera, dopo un corteggiamento fatto con rituali complessi, che danno vita alla formazione di coppie monogame. L’uccello crea quindi il nido di fango che conterrà un singolo uovo, covato dalla madre e dal padre.
I pulcini una volta nati, vengono nutriti come accade per gli uccelli da becco a becco. Con il becco i fenicotteri filtrano l’acqua e trattengono vegetali e piccoli animali che rappresentano il loro nutrimento. Peraltro nei primi giorni di vita i pulcini sono di colore bianco o grigio ed assumono il loro caratteristico colore rosa con il passare dei giorni.
Il fenicottero a settembre emigra verso l’Africa o l’Asia, percorrendo anche migliaia di chilometri, alla ricerca di luoghi più caldi della nostra isola, per poi tornare nuovamente a colorare la nostra Terra nel maggio successivo.
Chi ha visto i fenicotteri avrà certamente notato che stanno in piedi ed addirittura dormono rannicchiati su una gamba sola: è un sistema furbo che l’animale ha adottato per regolare la temperatura corporea.
Foto: mamma fenicottero con il suo pullo ed i fenicotteri rosa a Villasimius.
Articolo di Maria Vittoria Dettoto