Nel mio girovagare incessante per la Sardegna, un giorno mi imbatto casualmente nel bellissimo murale de Sa Filonzana ad Ottana, in provincia di Nuoro. Un murale alto diversi metri che occupa tutta la parete di una casa.
Ma chi è Sa Filonzana e cosa rappresenta? Sa Filonzana è un’anziana donna o presumibilmente un uomo travestito da donna, visto che le donne in passato non potevano partecipare ai riti, che impersona la morte, intenta a filare un filo di lana.
Il filo rappresenta la vita e Sa Filonzana può con le sue forbici tagliare il filo e di conseguenza donare la morte a chi non le porta rispetto.
Questa figura veniva utilizzata in passato durante le questue, per scoraggiare con i malauguri chi non volesse elargire il dovuto.
Oggi Sa Filonzana è l’unica figura femminile che ritroviamo nel carnevale di Ottana, tesse di continuo la lana e scandisce la morte e la rinascita dei Boes, come simbolo del ciclo della vita.
Foto: Sa Filonzana.
Maria Vittoria Dettoto
