Ho visto il video nel quale Edoardo Bove 22 anni, giocatore della Fiorentina, ieri si è accasciato a terra, privo di sensi al 17° minuto del primo tempo di Fiorentina-Inter.
L’ho visto ed avrei potuto pubblicarlo. Ma non lo faccio. Perché non appartiene al mio modo di fare giornalismo che da sempre si è discostato da chi strumentalizza simili tragedie per fare visualizzazioni o like.
Ho un figlio che gioca a calcio praticamente coetaneo di Edoardo. E in ogni partita c’è l’ansia di uno scontro di gioco, che si possa fare male.
Fa parte del gioco, certo. Ma una madre vive la partita pensando in primis alla salite del proprio figlio. Il risultato viene dopo.
Bove ieri si è accasciato a terra da solo, senza nessuno scontro fisico. Mentre camminava ha perso i sensi. Immediatamente i suoi compagni di squadra ed avversari hanno fatto fermare il gioco, lo hanno circondato per evitare che le telecamere potessero inquadrarlo e hanno chiamato i soccorsi.

Bove è stato trasportato all’ospedale Careggi di Firenze nel quale da ieri si trova in sedazione farmacologico. L’equipe medica sta valutandone cosa sia accaduto. Pare possa essere stato un arresto cardiaco a provocare il mancamento del calciatore viola.
Che, secondo come andrà, non potrà tornate a giocare. Saranno i medici a stabilirlo nelle prossime ore. Perché se la causa del suo malessere è l’ aritmia cardiaca, questa potrebbe ripresentarsi in futuro.
Ciò che importa è che pare non ci siano danni permanenti al sistema nervoso e cardiocircolatorio per Bove. Che in queste ore è stato raggiunto in ospedale dalla famiglia, dai compagni di squadra, dagli avversari, dai tifosi che hanno messo uno striscione per lui ieri notte fuori del nosocomio fiorentino.
Quello che importa a tutta l’Italia, chw da ieri è con il fiato sospeso per lui, è che non smetta di lottare. Noi tutti lo sosterremo e faremo il tifo per lui.
Forza Edoardo!!
Foto 1 Bove, foto 2 il momento nel quale Bove è stato soccorso, ( Open).
Maria Vittoria Dettoto