L’esito dell’esame autoptico sui corpi di Matthias Steri 27 anni e di Giacomo Desogus, 28 anni, ha confermato che è stato Matthias a sparare il colpo di fucile che ha ucciso Giacomo.
E che poi in preda alla disperazione per aver ucciso l’amico, con il quale si trovava domenica nelle campagne di Quartu a Santu Lianu, per una battuta di caccia, abbia rivolto il fucile verso se stesso e si sia suicidato.
Una conferma utile solo ai fini delle indagini, che per il resto non ci cambia nulla sapere.
Non cambia il dolore delle due vittime, delle loro famiglie, dei loro amici di tutti noi che abbiamo appreso di questa tragica fatalita’.
Due amici che da anni condividevano tutto, condividevano la vita. E probabilmente per questo Matthias vedendo Giacomo morto di fronte a se, non ha trovato la forza di superare quanto accaduto, di chiamare I soccorsi. Di affrontare il resto della sua vita senza Giacomo.
Noi non siamo nessuno per giudicarli. Per dire cosa avrebbero dovuto fare. Possiamo solo assistere silenti a ciò che sta accadendo e rispettare la sofferenza di chi li ha perduti.
Restituite I corpi di questi due giovani alle loro famiglie, affinché possano dare loro l’ultimo saluto ed avere un posto nel quale piangerli.
Non avranno mai abbastanza lacrime per piangerli.
Foto: Giacomo Desogus e Matthias Steri insieme, Unione Sarda.
Maria Vittoria Dettoto