Cecilia Sala, freelance italiana, dal 19 dicembre si trova in una cella del carcere di Evin a Teheran, in Iran, in isolamento.
La sua “colpa” quella di aver girato, regolarmente autorizzata con visto giornalistico, dei podcast sul regime degli ayatollah.
Mi schiero pubblicamente a fianco di questa collega che il Governo italiano deve far liberate immediatamente.
Maria Vittoria Dettoto