La Sardegna è terra ricca di terme: tra queste vantano una straordinaria bellezza ed un buon stato di conservazione quelle di Fordongianus, lungo il fiume Tirso.
Si trovano vicine al paese dell’oristanese dal quale hanno acquisito il nome, Fordongianus appunto e risalirebbero al III millennio D.C.
La loro scoperta è relativamente recente: fu Giuseppe Manno esattamente 200 anni fa, nel 1825 a scoprirle ed a renderle poi note al grande pubblico nel 1860 con la pubblicazione della Descrizione del Forum Traiani.
Tra la fine dell’800 ed i primi del ‘900 iniziarono gli scavi per riportarle alla luce. Sono costituite da due impianti, uno dei quali, il natatio, era quello nel quale venivano sfruttate le acque calde a fini benefici. La temperatura dell’acqua pari a 54° necessitava dell’aggiunta di acqua fredda per essere stemperata ed utilizzata al meglio.
In buone condizioni è il portico formato da pilastri in vulcanite e volte a botte che copriva la piscina. Le terme sono visitate annualmente da centinaia di persone. Il dato del 2022 risulta pari a quasi 10.000 presenze.