Quanto avvenuto al povero Tigro, un gatto randagio grigio usato come torcia, bruciato vivo con della benzina, fa male anche raccontarlo. Il gatto lotta tra la vita e la morte. Ha la zampa posteriore talmente mal ridotta che potrebbe essergli amputata dai veterinari nelle prossime ore.

A dare la notizia un’associazione di Cagliari Fierogatto Odv. Ad accorgersi di quanto avvenuto a Tigro una famiglia di Dolianova dalla quale da tre mesi il gatto andava per raccimolare cibo e coccole. Quando ieri l’hanno visto arrivare era talmente bruciato che non lo stavano riconoscendo.
La famiglia adottiva di Tigro ha immediatamente chiamato un veterinario per salvargli la vita. Al momento è sotto osservazione medica, con la speranza che riesca a sopravvivere.

Nonostante il male che l’essere umano gli ha fatto senza motivo, Tigro si lascia ancora accarezzare anche dagli estranei ed è stata proprio questa la sua condanna: fidarsi troppo dell’uomo.
Invitiamo chiunque sappia chi sono I responsabili di questo vile gesto di denunciare i miserabli che hanno fatto del male a questo gatto che non faceva male a nessuno.
Ci auguriamo che Tigro possa riprendersi e trovi una famiglia che lo accudisca e gli dia l’amore che merita.
Maria Vittoria Dettoto